Descrizione
La scuola primaria “Aldo Schmid” si trova in via Aldo Schmid ( ex via Lavisotto) nel quartiere di Cristo Re, che fa parte della Circoscrizione “Centro Storico-Piedicastello”, assieme ai quartieri di Piedicastello, Solteri, Campotrentino, Roncafort e Vela. Nelle vicinanze è presente l’Asilo Nido comunale con adiacente la Scuola dell’Infanzia provinciale “Il Piccolo Principe” e in via Bresadola si trova la Scuola dell’Infanzia equiparata “Cristo Re”.
Le attività prevalenti del rione sono legate ai settori del terziario e del commercio. Le aree coltivate si trovano in particolare nella zona di Campotrentino e Roncafort. Le attività collegate concentrano molti pendolari. Il quartiere di Cristo Re è ben servito dal servizio di trasporto urbano, dalla presenza di ambulatori medici e farmacia, ufficio postale e negozi di varie tabelle merceologiche. Molti esercizi del quartiere (gelateria, tabacchino, farmacia…) aderiscono al Progetto “Negoziante Amico” legate a “Piedi Sicuri”.
Le aree verdi sono costituite dai giardini pubblici di Piazza Cantore e dal parco in via Braille che è stato recentemente ammodernato ed intitolato a Massimiliano I d’Asburgo. In Corso Alpini si trovano il campo di atletica del C.O.N.I. , il campo da calcio e alcuni campi di bocce. In via Abbondi si trova la sede del Circolo Anziani “La Ginestra” e presso la nostra scuola la sede del centro Giocastudiamo e Periscopio.
Strutture
L’edificio scolastico è stato costruito nell’anno 1982, si sviluppa su due piani, di cui uno a piano terra, su una superficie di notevole ampiezza.
La struttura è concepita all’interno con ampi spazi e con pareti mobili che permettono la formazione di aule con spazi variabili. Di norma per le classi quinte (o per quelle particolarmente numerose) la superficie delle aule veniva “raddoppiata”, rimuovendo tali pareti. Dallo scorso anno è stato invece deciso di ridurre quasi tutte le aule e di utilizzare l’interspazio per progetti di sostegno, recupero, gruppi I.A.R.C., attività per classi aperte e altro, all’occorrenza.
L’edificio è dotato di tutti gli accorgimenti per l’accoglienza di alunni portatori di handicap (ascensore e servizi), esistono numerose uscite di sicurezza con relative porte anti-panico e scale esterne per eventuale evacuazione veloce e di impianto elettrico a norma di legge.
Lo spazio esterno all’edificio, completamente recintato, è molto ampio e tenuto a prato con diverse e interessanti piante ad alto fusto, recentemente etichettate dal Comune. In esso sono dislocate delle panche in legno con tavoli, tavoli da ping pong, un canestro e una pista per salto in lungo.
Una parte recintata del giardino (ingresso lato ovest) è destinata e utilizzata ad uso orto dalle classi.
Lo scorso anno sono stati effettuati i lavori per la realizzazione delle isole ambientali davanti alla scuola. Il progetto esecutivo ha modificato la viabilità creando un’area verde, due parcheggi e un tratto di percorso ciclo-pedonale per gli alunni. Nel corso dell’estate 2014 sono state apportate alcune modifiche di miglioramento al progetto originale.
La palestra è stata completamente ristrutturata e rimodernata, sia all’interno che all’esterno, nel corso dell’estate 2013.
La dotazione di materiale didattico compreso quello audiovisivo è buona e l’arredo è stato rinnovato di recente.
Quest’anno nell’edificio scolastico, molto luminoso, oltre alle 14 aule sono disponibili i seguenti spazi:
- alcune aule (grandi e piccole) e gli interspazi per interventi individualizzati, attività alternative o per piccoli gruppi
- piscina scolastica con docce e spogliatoi
- palestra di notevoli dimensioni, ben attrezzata con annesso spogliatoio
- laboratorio di informatica con 13 computer collegati in rete
- sala proiezioni – riunioni
- biblioteca alunni (con giochi didattici)
- sala mensa con annessa cucina
- ambulatorio con spogliatoio
- aula insegnanti con biblioteca docenti
- locale per fotocopie
- locale per il personale ausiliario
- locale per i prodotti di pulizia
- archivio ordinato e attrezzato
- adeguati servizi per alunni, insegnanti e portatori di handicap
- locali con ingresso esterno all’edificio per gli attrezzi da giardinaggio e per l’orto.
Storia della scuola “ALDO SCHMID” (EX “CRISTORE”)
Una volta al posto della scuola c’erano dei campi e dei prati ed i bambini che frequentavano le elementari andavano alle scuole Bellesini.
Verso la fine degli anni ’70 sono nati molti bambini e le scuole sono diventate troppo piccole. Nel cortile c’erano due casette prefabbricate che ospitavano due classi, altre aule erano sistemate nel seminterrato. Gli spazi erano comunque insufficienti per contenere due sezioni complete dalla prima alla quinta, così il Comune ha deciso di costruire un nuovo edificio. Individuata la zona adatta, è stata espropriata la campagna della famiglia Zamboni e della famiglia Menapace. Alla prima è stato pagato il terreno, alla seconda invece è stato concesso, in cambio dei campi, di costruirsi una villetta.
Intanto i bambini continuavano ad essere sempre di più: alcune classi utilizzavano come aule i locali dove ora c’è il circolo per anziani “La Ginestra” in via Abondi.
I lavori di costruzione del nuovo edificio terminarono nel 1981 e in un bel giorno di primavera di quell’anno la nostra scuola venne inaugurata. Grandissima fu la gioia di tutti: aule ampie, cortili con prati, palestra, piscina! Si chiamava “Cristo Re” (nel 2002 le è stato cambiato nome ed è diventata “Aldo Schmid”, in onore al celebre pittore trentino). In quegli anni vi erano due sezioni: A e B. C’erano un maestro o una maestra per ogni classe. L’insegnante si occupava di tutte le materie. Si andava a scuola tutte le mattine dalle 8 alle 12, anche il sabato. C’erano inoltre due pomeriggi con attività facoltative dove si imparava anche il tedesco. Chi al pomeriggio frequentava il doposcuola si dedicava a varie attività: ricerche, lavori di gruppo, giochi ed attività ludiche; inoltre a merenda si riceveva un panino col salame ed un frutto. Le aule erano coloratissime con i banchi con gli spigoli arrotondati e le sedie rosse e blu. C’erano circa una ventina di alunni per ogni classe e sugli scaffali delle aule trovavano posto lavori realizzati col Das, col Pongo o con la cartapesta, come le maschere che si costruivano per Carnevale. Era tutto bello perché nuovo, però non c’era l’aula computer perché in quegli anni non c’erano i PC.
Esternamente l’edificio aveva lo stesso colore di adesso. Nella primavera del 1982 il maestro Giuseppe Castagna portò a scuola tante pianticelle che furono piantate lungo tutto il perimetro del cortile. Le piante che si innalzano lungo i lati del giardino hanno quell’età! Nel cortile si facevano vari giochi: “Nascondino”, “Strega comanda color”, “Dàrsela” (che è il nostro “Prendi e scappa”); si giocava anche a ”Elastico”. Si poteva andare in qualsiasi cortile, non c’erano gli spazi assegnati alle varie classi come ora.
La vita degli scolari di allora era diversa da quella di oggi! Alcuni aiutavano i genitori nella coltivazione dell’orto o nell’allevamento degli animali, come R. L. che portava gli avanzi di cibo dati dalle cuoche della mensa al suo cane, alle quindici galline ed ai cinquanta conigli allevati nello spazio dove ora c’è il parcheggio. Al mattino, prima di andare a scuola, R. si recava al panificio Girardi in via Maccani e prendeva le rimanenze del pane per le sue bestiole. In seguito anche il terreno della famiglia Longo è stato espropriato: al posto del grande orto, del pollaio e di un garage è stata costruita la recentissima isola ambientale davanti alla scuola.
Dove si trova
-
indirizzo
Via Aldo Schmid 4, Trento
-
CAP
38121
-
Orari
Dal lunedi a venerdi dalle 10.00 alle 12.45
Il martedi e il giovedi dalle 15.00 alle 16.45 -
Email
-
PEC
-
Telefono
-