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Una scuola per essere davvero inclusiva per tutti i suoi alunni deve tenere conto di tutte le diversità presenti all’interno dei contesti classe. Per questo motivo si osserva una sempre più emergente necessità di cogliere in tempo le differenze e i bisogni speciali in modo da poter organizzare una didattica il più possibile efficace e vicina alle reali esigenze di tutti gli studenti.
All’interno dell’Area Inclusione e Benessere si articola il lavoro di:
- Commissione inclusione e benessere: si occupa di progetti atti a favorire l’inclusione scolastica e il benessere fisico, sociale, emotivo e psicologico di tutti gli attori della Scuola;
- Commissione per la rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento: si occupa di progetti atti a rilevare potenziali difficoltà di apprendimento negli alunni del primo biennio della scuola primaria, al fine di monitorare le situazioni che evidenzino la necessità di una particolare attenzione;
- Commissione antibullismo: si occupa di progetti atti alla formazione di alunni, genitori e docenti, alla diffusione di buone prassi e alla autovalutazione dell’istituto.
Documenti utili
- Glossario Vademecum dei Bisogni Educativi Speciali (scarica QUI📑).
Un semplice vademecum per comprendere meglio le parole di uso comune e il linguaggio tecnico relativo ai Bisogni Educativi Speciali, a cura della Commissione Classi Complesse Consulta Provinciale dei Genitori Provincia Autonoma di Trento (2022). - Tutto bene a scuola? Vademecum (scarica QUI📑)
Questo documento nasce per accompagnare le famiglie nella ricerca delle figure di riferimento qualora vedano nei propri figli difficoltà di lettura, scrittura, calcolo, memoria, lingua (dislessia, disgrafia, discalculia, disortografia, memoria di lavoro…) o di movimento, comportamento e integrazione (disprassia, ADHD, autismo, depressione, bullismo…).